La maggior parte di noi sa che il Cristianesimo è un inganno, ma arrivare a comprendere fino a che punto arrivi è un’altra cosa. E’ un inganno di proporzioni catastrofiche. Lo studio dei dipinti Medioevali rivela una disperata richiesta di aiuto. Molti degli artisti di quel periodo lasciarono dei messaggi nelle loro opere. Ci sono alcuni dipinti – tutti raffiguranti temi religiosi Cristiani [non c’era scelta ai tempi, perchè la Chiesa Cattolica aveva il controllo totale, e praticamente tutte le opere d’arte di quel periodo dovevano essere a tema religioso e Cattolico, altrimenti l’artista sarebbe stato accusato di “eresia” e quindi torturato e ucciso] che rivelano dischi volanti che fluttuano sopra il nazareno ed altri segnali che indicano che questa folle religione era una truffa e che le persone lo sapevano, ma erano pesantemente oppresse. Nuvole scure che oscurano il Sole nel dipinto “La chiamata degli Apostoli” di Domenico Ghirlandaio, del 1481, rivelano un’atmosfera cupa che indica un’occasione triste. Il dipinto di Carlo Crivelli del 1486, l’Annunciazione rivela chiaramente un UFO in cielo che sta sopra la vergine e invia un raggio di luce nella sua testa. Molti artisti fecero allusioni ai dischi volanti, disegnando nubi lenticolari nei cieli delle loro opere.
Il famoso dipinto di Leonardo “L’Ultima Cena” disegna gli apostoli del nazareno in quattro gruppi di tre, indicando i segni dello zodiaco e ciò implica che egli sapeva che il Cristianesimo era una truffa. Molti altri dipinti del periodo contengono messaggi nascosti, che riguardano la falsità del Cristianesimo; se ci si prende un momento per studiarli appare chiaro.
In passato avevo postato link in cui venivano illustrati barconi dell’Istituto Smithsoniano che scaricavano antichi suppellettili nell’Oceano Atlantico. Molti di essi erano di origine Egizia e furono trovati negli Stati Uniti. Qualsiasi cosa che contesti la religione Cristiana viene scrutato in profondità. Poichè gli Ebrei, i Cristiani ed i Musulmani dicono al mondo che la civiltà è vecchia soltanto 6.000 anni, c’è sempre stato un conflitto con la verità nel promuovere questa bugia.
Pensate anche alla guerra in Iraq, così fortemente voluta e così avvolta da poca chiarezza. La vera ragione dietro tutto questo è la distruzione di importanti reliquie antiche e documenti che *provano* che il Giudaismo, ed il Cristianesimo, sono menzogne. Saddam Hussein credeva di essere la reincarnazione di Nabucodonosor. Grazie a questa sua convinzione, spese oltre 500 milioni di dollari durante gli anni 80 per cercare di ricostruire l’Antica Babilonia, la capitale di Nabucodonosor. “Furono creati oltre 60 milioni di mattoni per rimpiazzare le mura di Babilonia con la scritta “Al re Nabucodonosor nel regno dei Saddam Hussein”. [1]
C’erano anche molti antichi templi e reliquie sotto le sabbie dell’Iraq che provavano le vere origini dell’umanità. Non ci è dato sapere se siano sempre lì. Le truppe Americane ed Inglesi avevano il via libera per distruggere qualsiasi cosa volessero nei musei Iracheni.
Saddam Hussein stava anche lavorando per restaurare l’Antica Biblioteca Ashurbanipal, che era la prima biblioteca con un catalogo di libri conosciuta al mondo. I testi che erano contenuti avevano origine da prima del diluvio. Alcuni archeologi Inglesi scavarono a metà del diciannovesimo secolo a Ninive, e trovarono circa 25.000 tavole cuneiformi assemblate dal Re Ashurbanipal che ora sono quasi tutte nel British Museum di Londra.
Nell’Aprile del 2002 gli archeologi Iracheni chiesero al British Museum se si potessero fare delle copie delle tavole. Sebbene nel passato siano state fatte copie di alcune tavolette, questa sarebbe stata la prima volta in cui numerose tavolette venissero copiate.
La prevista ricostruzione della biblioteca di Ninive avrebbe dovuto contenere copie di tutte le tavolette del British Museum ed era previsto che fosse un centro di studio, ed un’attrazione turistica. Accanto alla biblioteca doveva sorgere un centro di studi della scrittura cuneiforme. Vennero fatti progetti per scavare una delle ali del Palazzo di Re Ashurbanipal dove si sperava si trovare molte altre tavolette sepolte.
Ci sono circa 10.000 siti archeologici sparsi in Iraq, e la maggior parte di essi non sono mai stati toccati. Secondo gli archeologi, alcuni ladri sono penetrati ripetutamente nel Museo dell’Iraq ed hanno rubato suppellettili Sumere [questo prima della guerra]. Lasciarono però ornamenti e gioielli preziosi. Rubarono solo le tavolette cuneiformi ed i registri antichi a forma di cilindro.
Diplomatici stranieri e membri dell’ONU furono accusati di aver contrabbandato queste tavolette fuori dal paese. Nell’estate del 2002, un proprietario terriero Iracheno stava pulendo un appartamento vuoto di Baghdad che era stato occupato da un diplomatico straniero. Trovò due cartoni di reperti archeologici. Il governo dell’Iraq non fece mai il nome di questo diplomatico, o ne rivelò mai la nazionalità.
“Il fatto che Saddam certamente sa che la scoperta di documenti che provano che il Giudaismo e il Cristianesimo sono derivati, o copie, dell’antica religione Sumera, potrebbe avere un effetto devastante sugli affari globali.” [2]
Nel corso degli anni che seguirono alla prima manifestazione del Giudaismo e del Cristianesimo, è stato fatto qualsiasi sforzo dal massacro alla distruzione alla razzia di intere città, per mantenere il segreto su questa bugia. Il “Diavolo”, e *non* il “Dio” Giudeo/Cristiano fu il creatore dell’umanità.
Fonti:
[1] Cloak of the Illuminati – di William Henry – 2003. L’autore fornisce molte informazioni se si riesce a leggere fra le righe, ma è seriamente deluso e votato al nazareno. Il nazareno, come noi tutti sappiamo, è fittizio. Per quanto riguarda la vergine, essa rubò qualsiasi cosa da Astaroth quando Astaroth fu imprigionata.
Estratti presi dai link indicati sotto [in lingua inglese] che riguardano reperti Archeologici nascosti al pubblico:
"Gli Smithstoniani hanno riempito una barca piena di artefatti inusuali e li hanno scaricati tutti insieme nell'oceano".
"Lo storico e linguista Carò hart, editore del WORLD EXPLORER, ottenne quindi una mappa escursionistica del Grand Canyon in un negozio di libri di Chicago. Osservando la mappa, siamo rimasti colpiti nel vedere che molta dell'area nord del canyon aveva dei nomi Egizi. L'area compresa fra 94 Miles Creek e Trinity Creek aveva delle zone [apparentemente formazioni rocciose] con nomi simili a Torre di Set, Torre di Ra, Il Tempio di Horus, il Tempio di Osiride, e di Iside. Nella zona chiamata Haunted Canyon ci sono nomi simili a Piramide di Cheope, Monastero di Budda, Tempio di Budda, Tempio Manu e Shiva. C'era una qualche relazione fra questi luoghi e le presunte scoperte Egizie nel Gran Canyon?"
"Gli Smithstoniani"
"L'articolo del 1909 dice chiaramente che gli Smithstoniani sono coinvolti con studi e scavi in quel luogo. Tuttavia, gli Smithstoniani negano che siano mai state fatte scoperte. Questo crea un'interrogativo maggiore, ossia se questa sia una storia vera; perchè gli Smithstoniani dovrebbero aver nascosto quella che potrebbe essere una delle più grandi scoperte archeologiche del ventesimo secolo? Che ci si creda o no, ci sono dei precedenti in cui gli Smithstoniani hanno perso informazioni sulle scoperte che sembrano non adattarsi al dogma universalmente accettato della storia dell'America e delle sue relazioni mancanti con le altre antiche civiltà".
LINK [in lingua inglese]:
Rapporto sulla violenta distruzione e razzia di artefatti antichi ed unici in Iraq
Distruzione sistematica del Museo di Baghdad
Ulteriori prove della distruzione
Scoperte archeologiche occultate
Prove nascoste nel Grand Canyon